Adhd Milano
Quando si parla di ADHD si fa riferimento alla famosa sindrome da deficit di attenzione di cui si sente spesso parlare.
Si tratta di una sindrome che è conosciuta da almeno 150 anni.
Pare che siano sempre di più i bambini che vengono sottoposti al test per diagnosticare l’Adhd Milano.
Ma perché parliamo di bambini?
Questa sindrome viene considerata appunto un disturbo che affligge la salute psichica in età pediatrica.
E’ per questo che vengono indagati i bambini per scoprire se ne sono affetti.
Ci sono delle caratteristiche precise che possono portare un genitore a interrogarsi sul proprio figlio.
Per chiedersi se effettivamente alcuni suoi comportamenti non possono essere riconducibili a questo disturbo.
L’età di indagine può essere compresa nell’età più infantile.
I primi sintomi potrebbero comparire anche prima del compimento del settimo anno, fino da adolescente.
Di solito il bambino:
- si mostra particolarmente impulsivo,
- trova molto difficile andare a gestire la propria emotività e le proprie azioni,
- è iper attivo come appunto dice il nome della sindrome,
- fa molta fatica a concentrarsi.
E infatti di solito questi bambini trovano un certo ostacolo nel proprio percorso di studi.
Anche su cose piuttosto semplici come ad esempio concentrarsi in classe.
Non si tratta di una patologia vera e propria, piuttosto è una sorta di condizione in cui questo bambino è molto spesso, iperattivo.
Questa sua condizione lo rende molto difficile da gestire, soprattutto per genitori che sono impreparati di fronte a questa sindrome.
Vediamo nel dettaglio quali sono i sintomi del ADHD
Uno dei motivi è il fatto che i bambini non riescono a concentrarsi.
Si tratta di una condizione difficile da portare avanti in età che è un’età prettamente adibita agli studi.
Di solito genitori e gli insegnanti che non si rendono conto che il bambino è affetto da questa sindrome, cominciano a sgridarlo.
Con la conseguente problematica di andare a frustrarsi ancora di più.
Di solito un bambino affetto da ADHD non è in grado di ascoltare tutte queste reprimende.
A volte i genitori lavorano per tutto il giorno, e si ritrovano la sera a casa con un bambino che è praticamente ingestibile.
Quindi i genitori non riescono a trovare un momento di pace e di serenità.
Anche perché si tratta di bambini che tendono ad essere logorroici, appunto a non dare le risposte giuste perché non ascoltano le domande.
Pensiamo ad una situazione scolastica dove bisogna rimanere seduti in silenzio o mettersi in fila per due.
Si tratta di un compito già troppo complicato per chi ha questa sindrome.
ADHD test Milano
Se abbiamo sospetto che nostro figlio possa avere delle difficoltà a seguito di una sindrome da deficit di attenzione e iperattività allora possiamo richiedere, presso un professionista del settore, un ADHD test Milano.
Esistono dei criteri per formulare una diagnosi precisa, che può essere utile per aiutare nostro figlio a migliorare la sua vita.
Questi criteri prevedono la presenza di almeno sei rispetto ai nuovi sintomi che vanno a connotare questo disturbo che si presenta di solito in età pediatrica, anche prima dei sette anni di età.
Purtroppo, quando una sindrome da deficit di attenzione viene trascurata, è facile che vada ad accompagnarsi in futuro con altri sintomi e altri disordini, che sono semplicemente una conseguenza che viene pagata.
Si parla dunque di problemi di depressione e di ansia, di problemi di comportamento, di difficoltà di apprendimento (ricordiamoci che comunque questa sindrome colpisce duramente in età scolastica) ma anche cose più visibili come ad esempio lo svilupparsi di alcuni tic nervosi. È sempre bene accertarti che tuo figlio abbia l’attenzione giusta quando manifesta un disagio, perché soprattutto nell’età dello sviluppo è veramente difficile per i ragazzi comunicare il proprio disagio nella maniera giusta e soprattutto lo è ancora di più con questo tipo di patologia che è caratterizzata proprio dalla difficoltà di comunicare, di ascoltare il prossimo e di rispondere in maniera ordinata ma ciò che viene chiesto.
Quali sono i motivi per cui insorge la sindrome da deficit di attenzione
E facile per un genitore colpevolizzarsi, ogni volta che il proprio figlio sta male si pensa che ci siano delle responsabilità personali e dunque ci si chiede da dove insorge questa sindrome da deficit di attenzione.
Sicuramente le ricerche oggi conducono alla pista dell’ereditarietà o della familiarità di questo disturbo, perché spesso si è notata una correlazione di tipo genetico. Ciò significa che può essere che un genitore o un nonno l’abbia trasmessa. Inoltre, bisogna tenere in conto che ci sono delle indicazioni specifiche in gravidanza, non per niente, come quella di non fumare e di non bere alcol. Purtroppo da questo punto di vista alcuni studi dimostrano che le madri che hanno continuato a fare queste cose potrebbero in qualche modo essere coinvolte nello sviluppo di questa sindrome.
Questo perché, le sostanze tossiche, hanno a che fare con un mancato sviluppo di alcune aree del cervello dei bambini che hanno la sindrome ADHD. C’è da dire che non si può avere la causa precisa del singolo caso, sono studi molto generici che servono solamente per cercare di fare prevenzione quando si hanno dei dati certi.
L’importante, ad un certo punto, è cercare di prendere degli accorgimenti. Ad esempio, i bambini che imparano a stare troppo precocemente davanti alla TV potrebbero sviluppare questa sindrome: per questo sarebbe bene evitare e suggerire degli sport all’aria aperta e delle attività che siano molto più rilassanti e meno stimolanti per il cervello.
Non si tratta tanto di ciò che i bambini sentono vedono, ma proprio degli stimoli che ricevono e che non sono in grado di assimilare.